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piante
utili
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FICO
Ficus carica L.
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"Ficus": deriva
"sukon", nome greco della pianta
CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE
Famiglia: Moracee |
Altezza: fino a 10 m |
Chioma: espansa, rada e irregolare |
Tronco: ritorto; rami robusti, ascendenti e
nodosi |
Corteccia: grigio metallico, liscia, con strie
sottili di colore pi� scuro |
Foglia: semplice, di colore verde
scuro, spessa, ruvida e tomentosa, a 3 - 5 lobi grossolanamente
dentati, lobo centrale pi� grande, base cuoriforme,
picciolo di 5 - 10 cm |
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Fiore: piccolo e unisessuale. Fiori maschili con
3 - 5 stami con polline arancione. Fiori femminili
con i ovario i stilo e 1-2 stigmi. I fiori formano un'infiorescenza
contenuta nel ricettacolo carnoso e piriforme (siconio), che
ha un piccolo foro in cima attraverso cui entra l'insetto
impollinatore. Impollinazione entomofila. Fioritura:
da giugno fino ad estate avanzata |
Frutto: acheni numerosi, contenuti nell'infruttescenza,
costituita da un ricettacolo verde scuro, che diviene pi�
grosso, viola o nero, maturando. Il fico produce frutti maturanti
in 3 periodi dell'anno: i cosiddetti "fiori", poco numerosi
e molto grossi, che maturano fra giugno e luglio, i "forniti",
pi� piccoli ma dolci e abbondanti, che maturano fra agosto
e settembre, e i "tardivi", che maturano in un tempo successivo
e che spesso non giungono a maturazione per il sopraggiungere
della stagione fredda |
ECOLOGIA
Ambiente: su pendici sassose, calde e solide,
nelle fessure delle rupi; in pianura fino a 800 m, spesso coltivata
Distribuzione: originario dell'Asia occidentale, fu introdotto
gi� in tempi antichi nell'Europa meridionale
A CHE COSA SERVE?
Legno: di colore bianco giallognolo, tenero,
poco consistente, adatto solo per piccoli lavori;
� di modesto valore anche come combustibile
Usi officinali: il frutto contiene zuccheri, vitamina
A, acido ascorbico, mucillagini; ha un'azione energizzante,
per la sua buona digeribilit� e per il suo elevato
contenuto in zuccheri, ed ha inoltre propriet� emollienti.
Il latice che scola dai fichi non maturi veniva impiegato
per la cura di porri e verruche
In cucina: il fico viene consumato fresco,
seccato e utilizzato per la preparazione di marmellate
e dolci. Nel Sud Italia e nei paesi mediterranei,
parte dei fichi raccolti veniva torrefatta, macinata
e venduta come surrogato del caff�, con il nome di
"caff� di fichi"
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