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piante
utili
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MELO
Malus sylvestris (L.) Mill.
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"Malus": � il
nome del melo per i Romani
CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE
Famiglia: Rosacee |
Altezza: albero o arbusto da 6 a 10 m |
Chioma: densa, folta, a cupola, con rami ritorti
e spinosi; ramuli bruno rossicci, spinosi, tomentosi
da giovani poi glabri |
Tronco: breve, eretto, molto ramificato. Rami
spesso spinosi, colore porpora scuro sulla parte superiore,
pi� chiari inferiormente |
Corteccia: bruno-grigia, scura, si squama in
piccole placche sottili |
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Foglia: lucida, ovale o rotondeggiante, lunga 3 -
6 cm, con base arrotondata e apice brevemente appuntito, margine
seghettato, picciolo lungo 3 cm |
Gemme: appuntite, colore rosso scuro e ricoperte
di peli grigi |
Fiore: ermafrodita. Di colore bianco, inferiormente
sfumato di rosa, diametro 3 - 4 cm, 5 sepali, 5 petali, riuniti
in racemi ombrelliformi con pochi fiori. Impollinazione
entomofila. Fioritura: aprile - maggio |
Fiore: ermafrodita. Di colore bianco, inferiormente
sfumato di rosa, diametro 3 - 4 cm, 5 sepali, 5 petali, riuniti
in racemi ombrelliformi con pochi fiori. Impollinazione
entomofila. Fioritura: aprile - maggio |
ECOLOGIA
Ambiente: boschi umidi, siepi, boscaglia,
molto adattabile, anche su terreni poveri, predilige suoli con
pH vicino alla neutralit� ma si adatta abbastanza a qualsiasi
terreno. Viene coltivato fino a 1300 m di altitudine Distribuzione:
diffuso in tutta Europa e in Asia sud-occidentale
A CHE COSA SERVE?
Legno: duro e robusto, dalla grana fine, usato
per manici e intagli
In cucina: il melo � una pianta di importanza
fondamentale in campo frutticolo. Viene consumata
fresca ma entra nella preparazione di numerosissime
pietanze, sia salate che di dolci e torte. In Francia
da alcune mele particolari si ricava il sidro, una
bevanda alcolica molto diffusa
Usi officinali: i frutti hanno un'azione antidiarroica
e stimolante del metabolismo cellulare. Possono essere
anche impiegati come integratori di acqua e sali o
come rinfrescanti. Cotti hanno una blanda azione lassativa.
La polvere di mele secche trovava impiego per le enteriti
croniche
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